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La Cina arreda artigiano (2014)

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Internazionalizzazione in Cina delle imprese artigiane del settore Arredo – Interior Design. L’Agenzia ICE in collaborazione con Confartigianato Imprese ha avviato un progetto che ha come obiettivo l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese artigiane in Cina. Il Progetto rientra in un piano di più ampio respiro della durata triennale denominato “La Cina Arreda Italiano”, ed è stato ideato e affidato ai professionisti della rete WIN Project.

  • REGIONI COINVOLTE: Piemonte, Veneto, Marche, Umbria
  • N° IMPRESE ANIMATE: 103
  • N° IMPRESE ISCRITTE: 66
  • N° IMPRESE SELEZIONATE: 40

Il progetto intende avviare un’azione di matching che incroci la domanda di realizzazioni “chiavi in mano” tendenzialmente rilevata della committenza cinese in alcune aree target, individuate all’avvio del progetto, con l’offerta di imprese singole e/o reti di imprese italiane costituite informalmente o formalmente, opportunamente selezionate a seguito di un’azione di animazione svolta su quattro province del territorio (Ancona, Terni, Novara e Vicenza) e secondo le indicazioni degli stessi stakeholders cinesi.
Il progetto prevede una prima adesione larga di imprese interessate ad avviare un’azione di internazionalizzazione in Cina e coinvolte, sulla base delle indicazioni di mercato fornite dall’ICE di Pechino e dalle sedi estere WIN Project. Le imprese invieranno alle sedi WIN-PROJECT una presentazione dei prodotti offerti, i rendering dei progetti realizzati e altro materiale richiesto dagli stakeholders cinesi. Saranno gli stakeholders cinesi a selezionare le imprese a cui sono più interessati, che finalizzeranno solo successivamente la loro iscrizione al progetto.
Gli stakeholders cinesi saranno invitati in Italia in occasione di un incoming strutturato in maniera molto operativa che vedrà l’incontro degli stessi con le imprese/reti di imprese italiane in occasione di quattro iniziative B2B e visite aziendali (un B2B per ogni provincia italiana coinvolta). L’incoming sarà caratterizzato da incontri personalizzati direttamente presso le sedi delle imprese partecipanti affinché, qualora scaturiscano trattative commerciali, le negoziazioni siano approfondite e riservate e sia evitato il rischio di concorrenzialità tra gli operatori cinesi.